Come si realizza un mosaico?
Le modalità tecniche per la realizzazione sono fondamentalmente due: il metodo diretto e quello indiretto.
Nel secondo caso l’opera viene costruita in modo speculare e ribaltata solo a lavoro ultimato.
Il metodo diretto
Si comincia realizzando il disegno dell’opera direttamente sulla superficie che ospiterà il mosaico. Si scelgono i materiali (marmi, smalti ecc…) e si prepara la colla. Successivamente si tagliano i materiali con martellina e tagliolo, che diventeranno le tessere del mosaico. In alcuni casi per il taglio è possibile usare anche le pinze. L’importante è riuscire ad ottenere delle tessere con la forma desiderata. Poi con l’aiuto di una spatolina da belle arti si aggiunge la colla su una piccola porzione del disegno e vi si appoggiano sopra le tessere preparate in precedenza, posizionandole con le pinzette da schegge. A mosaico ultimato si elimina delicatamente l’eventuale eccesso di colla dalla superficie delle tessere e si definisce se stuccarlo o meno. Se tra i materiali usati ci sono anche pietre naturali è consigliato aggiungere una protezione che ne ravvivi il colore.
Il metodo indiretto
E' un più lungo e complesso di quello diretto, ma permette di ottenere risultati più precisi e dettagliati. Si comincia realizzando il disegno dell’opera su carta, oppure si può anche utilizzare una fotografia ingrandita, dopodiché è necessario specchiare l’immagine (è sufficiente una fotocopia speculare), poiché questo metodo ci obbliga a lavorare con le tessere posizionate a rovescio. Il risultato finale infatti, si potrà vedere solo ad opera finita. L’immagine va fissata su una superficie piana e coperta con una pellicola trasparente, con il lato adesivo posizionato esternamente. Si scelgono i materiali da usare, si tagliano le tessere, si appoggiano sull’immagine coperta dalla pellicola cercando di ricalcare il disegno, ricostruire le sfumature, le espressioni dei volti ecc… Con questo metodo a differenza del metodo diretto, se non si è soddisfatti del risultato è possibile modificare la composizione, poiché le tessere non sono ancora state fissate. Ma allo stesso tempo è necessaria una grande attenzione nel rimuoverle, perchè essendo solo appoggiate si spostano facilmente anche involontariamente! Finito il lavoro di posizionamento dei materiali, si copre l’opera molto delicatamente con una rete in fibra di vetro. Si prepara la colla ne troppo liquida ne troppo densa e con la spatolina la si distribuisce sulla rete, fino a farla penetrare anche tra le tessere. Una volta asciugato il quadro, si procede al capovolgimento dell’opera. Successivamente si toglie lentamente la pellicola e finalmente è possibile vedere il risultato finale. A mosaico ultimato si elimina delicatamente l’eventuale eccesso di colla dalla superficie delle tessere e si decide se stuccarlo o meno. Se tra i materiali usati ci sono anche pietre naturali è consigliato aggiungere una protezione che ne ravvivi il colore.